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1897-1967
Roma, 30 ottobre 1935<br>Mussolini visita il nuovo palazzo postale di via Marmorata

Roma, 30 ottobre 1935
Mussolini visita il nuovo palazzo postale di via Marmorata

L'ufficio postale su via Marmorata a Roma, progettato da Adalberto Libera e Mario De Renzi, è uno dei quattro previsti dal concorso nazionale bandito nel febbraio 1933. Il programma, elaborato l'anno precedente dal Ministero delle Comunicazioni su indicazione dello stesso Mussolini, stabiliva che i nuovi edifici fossero dislocati nelle nuove aree di espansione della città (via Marmorata all'Aventino, a sud; piazza Bologna, a nord; via Taranto, ad est; piazza Mazzini, ad ovest). La Commissione giudicatrice del concorso era composta da Alberto Calza Bini (presidente del Sindacato Nazionale degli Architetti), Enrico Del Debbio, Giuseppe Vaccaro (autore del Palazzo delle Poste di Napoli, al tempo ancora in costruzione, chiamato a predisporre lo schema distributivo allegato al bando), Carlo Broggi, Giuseppe Pagano, Ferruccio Businari, Roberto Narducci. Centotrentasei i progetti inviati, per lo più opera di giovani ingegneri e architetti. Nel luglio 1933 vennero decretati i vincitori (oltre a Libera e De Renzi per le poste di via Marmorata, Mario Ridolfi per l'edificio in piazza Bologna, Giuseppe Samonà per quello in via Taranto, Armando Titta per quello nei pressi di piazza Mazzini) e affidato loro anche  il compito della progettazione esecutiva e della "dirigenza artistica" delle opere. I cantieri vennero avviati presto, poiché la data di inaugurazione di tutti i quattro nuovi palazzi postali era improrogabilmente stabilita per il 28 ottobre 1935.

Due giorni dopo, come documenta il Giornale Luce del 30 ottobre 1935, "Mussolini, percorrendo via della Piramide, giunge al nuovo palazzo delle Poste di via Marmorata, accolto dal sottosegretario alle Comunicazioni". 

Vedi il filmato: https://www.youtube.com/watch?v=xT-Z-iurwK0